Pleurotus nebrodensis: Pleuroto dei monti Nebrodi Genere: Dal greco pleurón = orecchio di fianco, per la forma del corpo fruttifero. Specie: dal latino nebrodensis = dei monti Nebrodi. Conosciuto come Funcia di basiliscu in Sicilia e Carduncieddu di macchia nel Salento, dichiarato dalla IUCN (Unione Internazionale per la Conservazione della Natura) come specie in pericolo critico già dal 2006. Cuticola. Asciutta, secca, di colore bianco crema. Cappello: Carnoso, dalla forma irregolare con un diametro di 5 fino a 20 cm. Lamelle: Fitte, bianco-grigiastre o bianco-crema, decorrenti sul gambo, con filo intero. Gambo: Centrale, assottigliato alla base, sodo, corto, di colore bianco.
Spore: Ellissoidali, lisce, bianche in massa. Carne: Soda e consistente, di colore bianco. Odore: di farina bagnata. Sapore: dolce e gradevole. Habitat: Fruttifica in primavera nelle aree a pascolo della Murgia Barese e nei monti Nebrodi in Sicilia, sulle radici di ombrellifere Cachrys ferulacea. Commestibilità: Ottimo commestibile, Specie molto rara e ricercata.		(Inzenga) e Quélet    1886 Classificazione Scientifica: Dominio:  Eukaryota Regno:     Fungi Divisione: Basidiomycota Classe:     Basidiomycetes Ordine:    Agaricales Famiglia:  Pleurotaceae Genere:    Pleurotus Specie:     Pleurotus nebrodensis
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